guarda che è normale mamma shopping

Il potere dello shopping online – un anno dopo

Di quanto siano pericolose per me le giornate di pioggia ve ne avevo già parlato qui.

Mettici pure che sono mesi che sto attentissima a quello che spendo (che quasi non mi riconosco più, ho pure un file Xcel che tiene i conti di casa… Ok, è fermo a luglio, ma già averlo aperto è sintomo di qualcosa di grosso) inizio ad avere dei tic nervosi da HO BISOGNO DI SPENDERE.

No, il maiuscolo non è casuale. Potete immaginarmi con le mani tra i capelli, che mi gratto compulsivamente, urlando. Fatemi – comprare – qualcosa.

Non sono diventata povera di colpo (non che si navighi nell’oro, ma un po’ di sano shopping non ha mai fatto male a nessuno. Dicono). Quel che mi salva è che non ho tempo. Vorrei andare a comprarmi qualcosa, anche per il gusto di entrare in un negozio, provare qualche capo (o anche perchè ho l’armadio pieno ma metto solo due cose quindi il mondo attorno a me – e io pure- sarebbe lieto di vedermi con abiti diversi?), ma davvero, non riesco a ritagliarmi un’ora per mollare il computer e scappare. Ho troppi arretrati. Sono infognata, come si suol dire. (E poi, chiariamo, in un’ora cosa sperate che faccia? Cinquanta minuti se ne vanno solo per la scelta se è davvero ok la cosa che sto provando e poi, se non faccio shopping da mesi ho almeno tre negozi in cui voglio passare. Comunque. Questo salva il mio portafoglio.)

Online funziona ancora come prima. Metto tutto nel carrello, guardo, ammiro, mi pento ancora prima di cliccare compra, quindi lascio scadere la sessione, ma me ne accorgo di solito quando penso di volermene fregare, ma sì, dai compro, e poi scopro che il carrello è vuoto perché è passato troppo tempo dall’inserimento dei prodotti.

Quindi lo confesso. Per me online non ho ancora mai comprato nulla. C’ho il marito che sta per vincere il premio di “non entrerò mai più nei negozi perchè sono il mago dell’e-commerce” e la sottoscritta che si chiede come si fa a capire se la taglia è giusta e se mi starebbe bene. Lasciandomi sfuggire anche signore occasioni. Ma tant’è.

E quindi. La storia non finisce con me che ho ancora tutti i soldi nel portafoglio e che sono diventata una brava massaia oculata. No. Finisce che se le mie taglie non le conosco, so perfettamente quali sono le loro, soprattutto quelle di lei. E vuoi non perdere almeno tre sere a guardare tutta la gallery di Zalando per comprarle una gonna bellissima ora che è arrivato l’autunno ma lei vuole andare in giro solo ed esclusivamente con gonne e vestitini ed ecco magari quello scamiciato da spiaggia lo mettiamo nel cassetto dell’estate e te ne compro uno nuovo? Sì sì, dai, ti prendo anche un vestitino.

Ecco quindi come finisce la storia. I miei soldi li spendono loro.

(E ho paura sia solo l’inizio).

PS: Ieri sera ho perso un’ora a riempire il carrello con le cose per il suo compleanno. Manca un mese e mezzo. Ho proprio bisogno di spendere. Qualcuno mi porti a fare shopping. No, riempire il carrello non mi basta più. Come si cambia, eh?

Certo, potremmo parlare dell'estremo piacere di ricevere i pacchi. Bello andare in negozio eh, ma ricevere un pacco... ancora di più. E lo dice una che amava ricevere lettere tanto da diventar grafomane (lettere non ne ricevo più, ma grafomane son rimasta, mi pare evidente)
Ehm... Ecco la gonna indossata. Glielo dite voi che la felicità di avere una gonna da vera principessa non si esprime rotolandosi a terra e impedendo qualsiasi tipo di scatto decente? (sì, la indossa da tipo cinque giorni, direi che conosco i suoi gusti. E se tutto va bene durerà almeno tre anni visto l'elastico in vita. Yeah)

Ok. ce l'ho fatta a metterla in piedi. L'espressione da bimbiaminkia me la sono meritata. Si ringrazia il marchio Noa Noa per tutto il tulle che ci hanno messo. Basta così poco a far contente le quattrenni che pensano di essere (anzi sono) piccole principesse.

 

 

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Comments (4)

  1. Ciao!!!!
    Ho appena finito di leggere il tuo libro, tra una poppata e l’altra della “Patata”newborn numero 3 (gli altri hanno 7 e 5 anni)….che dire???? La lettura mi ha fatto compagnia dalle prime contrazioni del parto, due settimane fa, fino a oggi….il tuo libro mi ha emozionato, fatto ridere, commosso….e sì che di pelo sullo stomaco ne ho, vista la neomammitudine tris…pensavo di aver sentito quasi tutto, e, invece……
    Brava bravissima!!!!

  2. Ciao Silvia,
    ho letto il tuo articolo e vorrei consigliarti il mio sito internet: http://www.tuguadagni.com; è un sito di cashback e permette di avere un rimborso su ogni acquisto effettuato nei propri negozi preferiti 😉

    Ho visto che hai inserito una foto di Zalando, con noi potresti avere un risparmio del 3% sulla spesa totale effettuata su Zalando.
    Ma ci sono più di 250 negozi (abbigliamento, viaggi, tecnologia etc…)

    Credo possa essere una buona informazione per te, o comunque per tutti coloro che solitamente acquistano online: iscrivendosi a tuGuadagni non spendi nulla in più, compri direttamente sul tuo negozio preferito ma alla fine…. puoi guadagnare!